Studi e Ricerche


La Psicologia dell’Abitare si occupa del rapporto tra la psiche umana e l’ambiente abitativo, attraverso ricerche e studi scientifici. 

E’ comune osservare come il vivere in una bella città possa influenzare il nostro stato d’animo e il nostro umore e più in generale la nostra vita. Se applichiamo le dovute proporzioni, tuttavia ci accorgiamo che anche vivere in un bel quartiere può cambiare totalmente la nostra percezione della quotidianità. Vivere in un piacevole contesto condominiale migliora il nostro stile di vita.

A maggior ragione, più  attenzione sarà dedicata allo studio degli ambienti della nostra casa, maggiore sarà il nostro benessere psicofisico, visto che si tratta dell’ambiente in cui trascorriamo buona parte della nostra vita.

Non si può pensare un’architettura senza pensare alla gente.

Richard Rogers
architetto

L’importanza dell’Approccio Psicologico

Costruire senza rispettare i numerosi aspetti psicologici, può essere considerato un danno diretto all’essere umano, anche se non direttamente misurabile. Comporta effetti su tutti i nostri sensi e soprattutto a livello inconscio e diventando responsabile persino di patologie psicofisiche.

Fino ad oggi si è data poca importanza all’evidente connessione tra architettura e psicologia, ma oggi sono diverse le iniziative e studi scientifici a riguardo che facilitano un’inversione di tendenza.

L’effetto di vivere male nella propria casa è molto subdolo, si avverte una sensazione di malessere psicofisico ma difficilmente si riesce ad attribuire la causa ad una carenza di attenzione nello studio dell’architettura interna e/o esterna della propria abitazione.

Trattandosi una materia complessa, e ad oggi continuamente oggetto di studi, è compito dello sviluppatore immobiliare documentarsi ed affidarsi a consulenti preparati sull’argomento per introdurre alcune basi per garantire il benessere psicofisico del cliente finale.


Ricerche Nazionali ed Internazionali

Il tema del rapporto tra lo spazio intorno a noi ed il nostro stato mentale è trasversalmente affrontato ormai a livello globale. Negli USA, ad esempio, già nel 2003 nasceva l’ANFA (Academy of NeuroScience for Architecture, link), il cui scopo è quello di promuovere la conoscenza che collega la ricerca neuroscientifica ad una crescente comprensione della risposta dell’uomo a ciò che costruiamo.

Nonostante passiamo più del 90% della nostra vita dentro gli edifici, ci preoccupiamo ancora molto poco di quanto ciò che costruiamo possa influenzare il nostro comportamento, pensieri, emozioni e benessere.

tratto dal libro: Mind in Architecture
Sarah Robinson e Juhani Pallasmaa | Architetti

Lo spazio influenza psicologicamente le persone e numerose ricerche dimostrano dunque la necessità di intervenire anche a livello informativo su designer di interni, quindi a livello legislativo per la i progettisti che operano a livello urbanistico (per approfondimenti: Spazi Urbani e Stati Mentali: Come lo Spazio Influenza la Mente – Prof. Ludovica Scarpa, Università Iuav di Venezia).

Gli architetti condizionano il nostro comportamento e il nostro sentire attraverso le forme in cui viviamo. Dovrebbero tenerne conto, dal punto di vista psicologico.

Daniel Leising
Psicologo

Psicologia Ambientale

La psicologia ambientale è una scienza che si occupa di come l’ambiente influenza il nostro comportamento e la nostra mente e di come, viceversa, l’uomo con la sua mente ed il suo comportamento, tende a modificare l’ambiente.


Il nostro comportamento ed il nostro modo di pensare dipendono strettamente dal dove siamo. L’uomo è l’essere che più è in grado di modificare l’ambiente per adattarlo ai propri scopi e bisogni ed il modo in cui viene cambiato costituisce, per lo psicologo, un indizio molto interessante sul funzionamento della mente umana.


Su una scala più individuale, il modo in cui arrediamo le stanze in cui viviamo, il tipo di abitazione che scegliamo, il tipo di piante che compriamo e se e come curiamo il giardino, sono indizi che parlano di noi della nostra personalità. Per approfondimenti: Psicologia ambientale e architettonica. Come l’ambiente e l’architettura influenzano la mente e il comportamento – Prof. Marco Costa, docente di Psicologia Ambientale presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna (link).

 


Rapporto tra Architettura e Psicologia

Quanto tempo l’architetto dedica allo sviluppo delle abilità relazionali e quanto alle abilità tecniche? L’architetto vuole davvero ascoltate il cliente? Se il progettista non ha davvero studiato a fondo lo stato d’animo del cliente, quest’ultimo avrà facilmente una casa bellissima ma non ci abiterà mai veramente.

Lavorare con chi sta costruendo la sua casa è una grande opportunità di lavorare con i sogni.

La casa è la rappresentazione del nostro interno. Di noi stessi. Di un luogo dove stare bene. Le case delle persone che vivono bene dentro sono immediatamente riconoscibili, non dipende dalla ricchezza ma dall’armonia. Le case hanno un’anima.

Donatella Caprioglio
Psicologa e Psicoterapeuta

L’architetto è consapevole che costruire o ristrutturare è come proporre una cura del profondo, che non si puo’ parlare di singole stanze senza toccare il significato simbolico corrispondente? I progettisti dovranno sempre più misurarsi con un mondo interiore spesso oscuro al cliente stesso e non sempre facile da interpretare. Si toccano sentimenti forti come l’invidia e la gelosia, l’onnipotenza e la frustrazione. Si aprono metaforicamente spazi rimasti bloccati, si dà aria e quindi si trasforma energia.

La casa è lo specchio del mondo in cui viviamo. Basterebbe esserne consapevoli per viverla in modo terapeutico.

I singoli oggetti hanno una rappresentazione simbolica che va oltre la materialità dell’oggetto stesso. Ogni stanza ha un preciso significato. Il salotto, ad esempio, è un luogo prediletto ma è il luogo del apparire, non quello in cui non ci si mostra mai veramente. Il bagno è il luogo più intimo in cui torniamo ad essere noi stessi, chiudendo la porta si può ‘recuperare’. È la stanza più terapeutica.

Molti studi psicologici propongono una riflessione sul significato che riveste la casa per ognuno di noi, dalla più tenera età alla vecchiaia, sul parallelo tra costruzione di una casa e costruzione dell’identità personale. Abitare è in fondo abitarsi.

Per approfondimenti: Nel Cuore delle Case – Prof. Donatella Caprioglio, Docente di Psicologia, Università di Parigi.


Applicazione al Mercato delle Nuove Costruzioni

Gli specialisti di Psicologia dell’Abitare, con il proprio team di architetti e psicologi, applicano una sintesi di tutti gli studi e ricerche di cui sopra al settore delle nuove costruzioni. Lo scopo non è sostituirsi al ruolo del progettista generale o dell’architetto che assisterà il cliente finale dopo l’acquisto della sua nuova casa nella personalizzazione, ma intervenire a monte valutando con gli sviluppatori le soluzioni che sicuramente contribuiranno a ridurre il livello di stress durante la fase di acquisto ed incrementare il benessere psicofisico durante la vita quotidiana.

 

I 6 Criteri di Psicologia dell’Abitare

Ben Staub
Comfort Living
Gli sviluppatori dell’intervento immobiliare lavorano fianco a fianco con esperti per rendere più semplice l’ingresso nella nuova casa del cliente finale.

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Ben Staub
Easy Life
Diversi servizi possono essere previsti direttamente nella nuova residenza o messi a disposizione dei condomini in modo semplice e veloce.

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Ben Staub
Bio Air System
Le nuove costruzioni devono includere sistemi di purificazione dell’aria in ogni appartamento, utilizzando tecniche naturali o tecnologia avanzata.

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Ben Staub
Light Positive System
Studi specifici dimostrano che vivere in un ambiente luminoso regala un’immediata sensazione di benessere, fisico e mentale.

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Ben Staub
Bio Wellness
Utilizzo delle tecnologie migliori per portare all’interno delle abitazioni il Benessere Psicofisico attraverso i materiali naturali.

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Ben Staub
Smart Building
Utilizzo di tecnologia che permetta di creare ambienti che siano in grado di semplificare realmente la vita all’utilizzatore, da subito ed in futuro.

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Nota Importante
Quanto riportato sul portale non può sostituire la consulenza tecnica di architetti e designer e soprattutto non costituisce un consulto medico. Visitare la sezione dedicata ‘Condizioni d’Uso’ per ulteriori informazioni.